Notte Profonda

Splendida luna, gatta che lievi zampe posi sui sogni

Cinquantotto

Su quel ricciolo

curvo di felce il raggio

obliquo siede

del sole che cala, che

sogna di un’alba, il domani.

Spread the love

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *