Notte Profonda

Splendida luna, gatta che lievi zampe posi sui sogni

Racconti d’inverno

e levava gli occhi alle vele

che gonfie spingevan lo scafo sul vetro

increspato del mare, ed il vento,

soffiando, ripeteva le storie

delle mille città e le pagode

ed i tetti dorati aggrappati

agli scogli, le carezze e i sorrisi…

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